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marzo 27, 2019 - Fondazione Musica Insieme

Un'orchestra a quattro mani: l'arte della trascrizione

Si conclude domani giovedì 28 marzo alle 20.30 presso l'Oratorio di San Filippo Neri (via Manzoni, 5) l'altro piano, la XIV edizione di MICO – #musica Insieme COntemporanea. La rassegna, dedicata alle diverse declinazioni del re degli strumenti nella #musica contemporanea, ospiterà nell'appuntamento finale il duo pianistico composto da #matteofossi e #marcogaggini. Nel #concerto "Un'orchestra a quattro mani: l'arte della trascrizione" il Duo presenterà la prima esecuzione italiana dellaKammersymphonie op. 9 di Arnold Schoenberg nella rara trascrizione di un allievo d'eccezione come Alban Berg, accostata a un'altra trascrizione d'autore: quella del celeberrimo balletto Petruška, ad opera di Igor Stravinskij stesso. 

Matteo Fossi e Marco Gaggini si incontrano a Firenze, nella classe di Pier Narciso Masi, e scoprono presto di essere accomunati dalla medesima visione del pianoforte. Twopianosproject nasce dunque dal comune intento di restituire al pianoforte il ruolo di "strumento" libero di esplorare non solo il proprio repertorio, ma di farsi portavoce della #musica in senso lato. Negli ultimi quindici anni il Duo ha realizzato una serie di ricerche e incisioni (a volte in prima assoluta) di versioni per due pianoforti e per pianoforte a quattro mani delle partiture sinfoniche di Brahms, Šostakovic, Debussy, Bartók e Ligeti. Accanto al lavoro di ricerca e di incisione, l'attività concertistica: dal 2007 il Duo si è esibito in importanti festival e sale in Italia (fra le quali Auditorium di Milano, I Concerti del Quirinale di Roma, Fondazione W. Walton di Ischia), nonché a Parigi, Varsavia, Vienna e Seoul.

Le ultime "avventure" discografiche del Duo sono dedicate a Schoenberg e Poulenc, e proprio di Schoenberg ascolteremo per MICO una prima esecuzione italiana: la trascrizione, da parte dell'"allievo" Alban Berg, della sua prima Kammersymphonie, completata nel 1906. Lo stesso Schoenberg osservava: "L'apice del mio primo periodo fu definitivamente raggiunto con la Kammersymphonie op. 9", opera rivoluzionaria nel linguaggio e nella forma, condensata in un unico, magmatico movimento. L'ensemble di 15 strumenti rimanda appunto a una concezione cameristico-solista, che Alban Berg condensa ancor più nel 1913-15 per le venti dita di un pianoforte a quattro mani.  Accanto alla sinfonia, il balletto, con un'altra trascrizione d'autore: quella di Petruška, firmata dallo stesso Stravinskij, che a sua volta era maestro di queste affascinanti 'traduzioni' per organici da camera delle proprie opere sinfoniche.

Biglietti in vendita presso l'ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI (Via Manzoni, 5) il giorno del concerto a partire dalle 19.30.

PREZZI: Posto unico € 15, Abbonati #musica Insieme, titolari Card Musei Metropolitani e tessera dell'Istituzione Biblioteche di Bologna € 10, Under 30, Studenti Università e Conservatorio € 5. 
Non è prevista prenotazione.

MICO si realizza grazie al contributo di Fondazione del Monte di Bologna e con la partnership tecnica di SOS Graphics.

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