Cookie Consent by Free Privacy Policy website Le pittrici dimenticate rivivono su ARTE.TV: arriva il documentario che racconta Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana e Artemisia Gentileschi
ottobre 15, 2020 - Arte TV

Le pittrici dimenticate rivivono su ARTE.TV: arriva il documentario che racconta Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana e Artemisia Gentileschi

ARTE in Italiano rende disponibile gratuitamente in streaming "La rinascita delle pittrici dimenticate", il documentario dedicato a #sofonisbaanguissola, #laviniafontana e Artemisia Gentileschi. Le tre pittrici italiane, diventate simbolo della pittura al femminile, riuscirono a sconfiggere la convinzione del loro tempo che la pratica dell'arte fosse inaccessibile alle donne. Riscoperte nel secolo scorso, rinascono oggi nei musei europei e nel documentario di Hilka Sinning.

Sofonisba Anguissola, #laviniafontana e #artemisiagentileschi: sono le tre protagoniste di "La rinascita delle pittrici dimenticate", il documentario di Hilka Sinning ora disponibile - gratuitamente in streaming e sottotitolato in italiano - su ARTE.TV in Italiano (arte.tv/it).

Vissute tra il XVI e il XVII secolo, le tre pittrici si ribellarono alla convinzione del loro tempo che rendeva la pratica artistica inaccessibile alle donne, arrivando a ritrarre i reali di Spagna e il Papa, nonché a conquistare l'attenzione di Michelangelo e Van Dyck.

Pur essendo state riconosciute e apprezzate nel loro tempo, diventando simbolo della pittura al femminile, le tre artiste sono state a lungo dimenticate dalla storia dell'arte: sottratte all'oblio dalle artiste femministe degli anni Settanta, oggi le tre pittrici sono celebrate nelle mostre dei maggiori musei d'Europa - aSofonisba Anguissola e #laviniafontana è stata di recente dedicata una mostra al Prado di Madrid, mentre Artemisia è ora alla National Gallery di Londra - e vengono finalmente raccontate in questo documentario, diviso in tre parti, che ne ricostruisce la storia e ne analizza le opere, grazie a interviste e i contributi di esperti, storici e studiosi d’arte.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare