Pecci School. L'arte di un mondo che cambia (1989–2001)
Ciclo di incontri sull'arte contemporanea
mercoledì 28 ottobre, ore 18.30
in live streaming sui canali Facebook e Youtube del Centro Pecci
Come è cambiata l'arte nel periodo tra la caduta del muro di Berlino e l'attacco alle Torri Gemelle del 2001? Mercoledì 28 ottobre alle ore 18.30 sui canali online del #centropecci, avrà inizio, con la lezione introduttiva del professore Roberto Pinto - teorico dell'arte e curatore -, la nuova edizione della Pecci School, rassegna di lezioni dedicate alla storia dell'arte. Il focus di quest'anno sarà la scena dell'arte contemporanea dalla fine degli anni Ottanta all'inizio del nuovo millennio, periodo denso di eventi e di domande per una società che stava mutando in maniera sempre più veloce.
Lezioni online tutti i mercoledì, ore 18.30.
Partecipazione previa iscrizione.
Per maggiori informazioni: centropecci.it/pecci-school
EVENTI
Jacopo Benassi. The Belt
Presentazione del catalogo in dialogo con il fotografo
giovedì 29 ottobre, ore 18.30
Nell'ambito del ciclo di incontri Pecci Art Books, presentiamo The Belt di Jacopo Benassi, volume edito da Skira, dedicato al progetto fotografico dell'artista sul distretto tessile di #Prato.
Intervengono con Benassi: Elena Magini, curatrice della mostra Jacopo Benassi. Vuoto attualmente in corso; Antonio Grulli, curatore del volume; Maria Luisa Frisa, critica, curatrice e professoressa ordinaria all'Università Iuav di Venezia; Matteo Mantellassi, co-CEO di Manteco.
Il progetto, realizzato in collaborazione con l'Archivio Manteco, è stato protagonista di una campagna di affissioni pubbliche cittadina che ha anticipato la #mostra al #centropecci, in corso fino al 29 novembre 2020.
Per maggiori informazioni: centropecci.it/jacopo-benassi-the-belt
MOSTRE
Protext!
Quando il tessuto si fa manifesto
a cura di Camilla Mozzato e Marta Papini
fino al 14.02.2021
Striscioni, stendardi, t-shirt, arazzi artigianali, quilting: sono strumenti che hanno dato voce nel mondo a istanze di protesta spontanee. La mostra Protext! Quando il tessuto si fa manifesto a cura di Camilla Mozzato e Marta Papini indaga come la più recente generazione di artisti prenda in considerazione l'uso del tessuto e le sue diverse declinazioni formali come pratica artistica trasgressiva e ne esplora il ruolo, non solo nei dibattiti critici su autorialità, lavoro, identità, produzione e cambiamento ambientale, ma anche come medium per eccellenza nella rappresentazione del dissenso.
In #mostra le opere di: Pia Camil, Otobong Nkanga, Tschabalala Self, Marinella Senatore, Serapis Maritime Corporation, Vladislav Shapovalov, Güneş Terkol.
Litosfera
Un dialogo tra Produttivo di Giorgio Andreotta Calò
e A Fragmented World di Elena Mazzi e Sara Tirelli
a cura di Cristiana Perrella
fino al 07.02.2021
La #mostra, curata da Cristiana Perrella, si inserisce in una linea di ricerca che tende a rileggere e interrogare le opere della collezione permanente grazie al dialogo e al confronto con quelle provenienti da altre raccolte.
A Fragmented World e Produttivo nascono entrambe dalla suggestione di un viaggio al centro della Terra, dal desiderio di rappresentare forze e materie che nel corso di ere geologiche hanno dato forma al nostro pianeta.
Per maggiori informazioni: centropecci.it/litosfera
Per le indicazioni di sicurezza per i visitatori: centropecci.it/visita
Marcello Maloberti
RAID
fino al 29.11.2020
Il video Raid di Marcello Maloberti, recentemente entrato nella collezione del museo, testimonia la performance omonima dell'artista realizzata il 13 ottobre 2018 al #centropecci, in occasione della 14esima Giornata del Contemporaneo AMACI.
L'azione riunisce alcune delle tematiche ricorrenti nel lavoro di Maloberti: la fascinazione per i libri, la relazione con le immagini iconiche della storia dell'arte, il connubio tra dimensione museale e azioni effimere, l'idea di moltitudine e corpo collettivo.
Raid lascia dietro di sé presenze minimali e allo stesso tempo evocative del suo passaggio: le monografie su grandi nomi della storia dell'arte squinternate dall'azione dei performer rimangono per giorni sul pavimento delle sale espositive, come resti profanati.
Per maggiori informazioni: centropecci.it/raidPer le indicazioni di sicurezza per i visitatori: centropecci.it/visita
Jacopo Benassi. Vuoto
a cura di Elena Magini
fino al 29.11.2020
Venticinque anni di #fotografia al #centropecci di #Prato per la prima personale in un museo dedicata a Jacopo Benassi: con la mostra Vuoto, a cura di Elena Magini, il museo di Prato offre uno sguardo sul lavoro potente, personalissimo e privo di mediazioni del fotografo spezzino.
Partendo dallo studio dell'artista, parzialmente ricreato nelle sale del Centro Pecci, il progetto espositivo raccoglie alcune delle serie e dei lavori più significativi dell'autore, e si sviluppa anche negli spazi cittadini attraverso The Belt: un progetto site-specific di affissioni che dal 31 agosto ha invaso i cartelloni pubblicitari della città di #Prato, portando la #mostra a valicare i confini del museo e ad entrare nello spazio urbano.
Per maggiori informazioni: centropecci.it/JacopoBenassiVuoto
Per le indicazioni di sicurezza per i visitatori: centropecci.it/visita
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