Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il Varignana Music Festival si conclude con Alexander Romanovsky, e porta la musica anche al Day Hospital del Sant’Orsola
luglio 15, 2021 - Fondazione Musica Insieme

Il Varignana Music Festival si conclude con Alexander Romanovsky, e porta la musica anche al Day Hospital del Sant’Orsola

Il cartellone del Varignana Music #festival si conclude con il recital del grande pianista ucraino. E il 15 luglio Romanovsky porterà la #musica negli spazi del Day Hospital Oncologico del Sant'Orsola
 
Bologna, 13 Luglio 2021                                             

Il Varignana Music #festival si conclude venerdì 16 luglio alle 21 con un concerto attesissimo e già sold out: quello di Alexander Romanovsky, grande Artista e grande amico del nostro #festival, di cui è testimonial sin dalla prima edizione. Ospite di orchestre che vanno dalla New York Philharmonic alla Filarmonica della Scala, Romanovsky sarà protagonista di un recital straordinario sin dal suo palcoscenico, un avveniristico palco "itinerante", il suo "Piano B", con il quale viaggerà per tutta la penisola tenendo oltre 40 concerti in 45 giorni sulle note degli amatissimi Chopin e Rachmaninov. Romanovsky si farà così "portatore di musica", portando con sé, oltre al pianoforte da concerto, l'autista, l'accordatore, il fotografo e il tecnico del suono e delle luci, ma anche un vero e proprio palcoscenico mobile di 12 metri quadrati. Per Romanovsky "Piano B" significa "non mollare" dopo un periodo così lungo di stop alla #musica dal vivo, ma anche cambiare prospettiva, non aspettare il pubblico ma andare verso le persone, portare la sua #musica ovunque sia possibile. Una visione che il Varignana Music #festival non poteva che abbracciare, accogliendo quindi con piacere la "tappa bolognese" del grand tour di #alexanderromanovsky. Per questa serata è inoltre prevista una inedita proposta di street food che reinterpreta i cibi della tradizione, da gustare al tramonto in attesa del concerto.
 
Ma l'occasione del suo concerto per il Varignana Music #festival sarà resa ancor più speciale da un'iniziativa che ci vede partner della Fondazione Sant'Orsola, proprio allo scopo di portare la #musica anche nei luoghi di cura. Romanovsky, che con il suo Piano B ha suonato all'Ospedale di Brescia come all'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, suonerà infatti giovedì 15 luglio alle 12.30 per i pazienti del Day Hospital di Oncologia del Policlinico Sant'Orsola di Bologna. All'indomani quindi dell'iniziativa benefica che ha destinato una quota degli incassi del concerto di Alexandra Dovgan al progetto per portare la #musica attraverso la filodiffusione nella degenza del Padiglione 2, ecco una nuova occasione per portare la #musica dal vivo ai pazienti ricoverati per le cure oncologiche. "Ci sono studi che lo dimostrano – spiega il Professor Andrea Ardizzoni, primario di Oncologia medica del Sant'Orsola – se un paziente oncologico è accolto in un ambiente migliore i risultati delle cure sono migliori. È una questione sostanziale per quello che noi facciamo qui".
"Avere cura di chi vive un percorso terapeutico – spiega a sua volta il Presidente della Fondazione Sant'Orsola Giacomo Faldella – passa attraverso l'attenzione a tutta la persona, al suo corpo, ai suoi affetti, al desiderio di bellezza che accompagna sempre la vita di ognuno".
Questo è proprio lo spirito con cui #alexanderromanovsky porterà la sua #musica in reparto, con la collaborazione della Fondazione Sant'Orsola, che ha accolto con entusiasmo l'iniziativa, e naturalmente del Varignana Music #festival organizzato da Palazzo di Varignana e #musica Insieme.
 
L'interprete e il programma
Ha scritto di lui il New York Times: "Alexander Romanovsky non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività  nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete". Testimonial  fin dalla I edizione del Varignana Music #festival, #alexanderromanovsky collabora con direttori  quali Vladimir Spivakov, Valerij Gergiev, Mikhail Pletnev e Sir Antonio Pappano. Dal 2014 è Direttore artistico del Concorso pianistico internazionale "Vladimir Krainev" di Mosca.
Il suo programma si apre con il celeberrimo Notturno op. 9 n. 2 di Chopin, quasi a salutare il tramonto di Varignana, per proseguire con le miniature, intime e raccolte, di cinque dei ventiquattro Preludi op. 28, e con una importante integrale come quella dei Dodici Studi op. 25 del Polacco. A concludere il suo recital, la Seconda Sonata op. 36 di Sergej Rachmaninov, un unico, impetuoso flusso musicale al quale il compositore lavorò in due momenti, nel 1913 e nel 1931, quando operò una sostanziale revisione alla partitura, rendendola ancor più coesa e travolgente.
 
Varignana Music #festival fa parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato da Comune di Bologna e Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.