Cookie Consent by Free Privacy Policy website Per la prima volta viene messa in scena l’intera partitura musicale di Salvatore Sciarrino dedicata al Paradiso di Dante
agosto 25, 2021 - opera.estate

Per la prima volta viene messa in scena l’intera partitura musicale di Salvatore Sciarrino dedicata al Paradiso di Dante

Giovedì 2 settembre alle 19 e alle 21 nella Chiesa di San Francesco a Bassano
PER LA PRIMA VOLTA VIENE MESSA IN SCENA L’INTERA PARTITURA MUSICALE DI #salvatoresciarrino DEDICATA AL PARADISO DI DANTE
Eseguita dall’Orchestra di Padova e del #Veneto in uno speciale spazio scenico allestito da Anagoor

(Bassano del Grappa - VI) Debutta il 2 settembre, alle 21 nella Chiesa di San Francesco a #bassanodelgrappa Il Paradiso di Dante nella nuova versione delle Musiche per il Paradiso di Dante scritte di #salvatoresciarrino, che vede collaborare per la prima volta l’Orchestra di Padova e del #Veneto, diretta da #marcoangius, ideatore e curatore del progetto culturale, e la compagnia teatrale Anagoor, Leone d’Argento alla Biennale di Venezia 2018.

Una co-produzione #operaestatefestival e OPV, inserita nel cartellone di #operaestatefestival, il ricco programma estivo promosso dalla Città di #bassanodelgrappa, con il Ministero dei Beni e Attività Culturali, la Regione #Veneto, le Città Palcoscenico e le aziende aderenti agli Amici del Festival.

Nell’anno del settimo centenario della morte di #dantealighieri, il festival prosegue l’omaggio al Sommo Poeta con una nuova produzione musicale e teatrale, che vede protagonista una partitura fin qui inedita, scritta da #salvatoresciarrino, uno dei maggiori compositori contemporanei al mondo.

Quando il 2 agosto del 1981, nell’anniversario della strage di Bologna, Carmelo Bene eseguì la sua Lectura Dantis dalla Torre degli Asinelli, le musiche di #salvatoresciarrino che accompagnavano la performance prevedevano l’utilizzo di un nastro magnetico: un supporto di memorizzazione a memoria magnetica che restituiva risonanze di strumenti a percussione sotto forma di nebulose sonore e frammenti di brani medievali. Nello stesso anno, in settembre, fu trasmesso dalla RAI l’originale radiofonico La voce dell’inferno concepito come opera musicale per nastro magnetico ad accompagnare i versi di #dantealighieri.

Oggi, quarant’anni dopo, in questa restituzione de Il Paradiso di Dante vengono presentate

interamente le tre parti da cui è composto: un grande affresco centrale intitolato L’invenzione della trasparenza, anticipato da un prologo, Alfabeto oscuro, seguito da un epilogo, Postille. Secondo le parole dell’autore, si tratta di una «sorta di musica-ambiente, stilizzata a porgere gli spunti che il verso tace e richiama». Un caposaldo della riflessione musicale di Sciarrino sulla Commedia dantesca, in cui è la parola, la lingua, ad emergere insieme alla #musica.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare