Cookie Consent by Free Privacy Policy website laVerdi per Art4ART | La piattaforma digitale per pazienti oncologici
ottobre 26, 2021 - laVerdi

laVerdi per Art4ART | La piattaforma digitale per pazienti oncologici

Il progetto Art4ART (acronimo che significa ‘l’Arte per la Radioterapia Avanzata’) si fonda sulla convinzione che la fruizione dell’arte (dalla #musica alla pittura, dal cinema alla fotografia, dalla fotografia a moderni contenuti audiovisivi digitali) crei un ambiente favorevole che aiuta i pazienti ad affrontare le terapie e a gestire meglio le difficili emozioni ad esse connesse. Un progetto che il Gemelli ART (Advanced Radiation Therapy) lancia in collaborazione con l’Associazione Attilio Romanini, e che si pone l’obiettivo di offrire un’esperienza multidimensionale e personalizzata ai pazienti durante le terapie oncologiche. Come afferma il Prof. Vincenzo Valentini, Oncologo Radioterapista, Direttore del Dipartimento Diagnostica per Immagini, Radioterapia Oncologica ed Ematologia Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS: “L’arte, nelle sue forme più diverse, può essere il veicolo più empatico e immediato per parlare al cuore della persona malata e aiutarla oltre la sua angoscia, il suo dolore, la sua paura.

La piattaforma Art4ART sarà disponibile a partire da mercoledì 27 ottobre, data in cui sarà inaugurata questa nuova degenza multidimensionale dove arte, natura e intelligenza artificiale diventano cura per il paziente. All’interno dell’Aula Brasca del Policlinico Gemelli, alle ore 15, Vincenzo Valentini presenterà questo virtuoso progetto, alla presenza del Ministro della Cultura Dario Franceschini, Lavinia Biagiotti Cigna, Presidente e CEO di Biagiotti Group, Marco Elefanti, Direttore Generale Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, e Rocco D. A. Bellantone, Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia Università Cattolica del Sacro Cuore e Direttore del Governo Clinico Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. Modera Corrado Augias. L’Orchestra Sinfonica di #milano Giuseppe Verdi decide di aderire a questo progetto, convinta della forza terapeutica della #musica.

Il contributo dell’Orchestra Sinfonica di #milano alla piattaforma Art4ART: la Sinfonia n.2 di Robert Schumann diretta dal M. Gaetano D’Espinosa

Gaetano D’Espinosa e l’Orchestra Sinfonica di #milano Giuseppe Verdi hanno un duraturo rapporto artistico che si è corroborato negli anni. Una collaborazione che lo ha visto ricoprire il ruolo di Direttore Principale Ospite dell’Orchestra, e che lo ha visto esplorare in lungo e in largo il repertorio sinfonico insieme alla compagine di Largo Mahler.

Sarà proprio col sigillo del M. #gaetanodespinosa che #laverdi contribuirà al progetto Art4ART: nell’ambito di questo portale, #laverdi offre la Sinfonia n.2 in Do maggiore op.61 di Robert Schumann, proprio diretta dal M. D’Espinosa. Una sinfonia scritta nel 1846, un capolavoro che, fra le quattro che Schumann scrive, è la più unitaria sia sul piano tecnico che su quello espressivo.

Schumann dichiarò spesso che questo lavoro aveva segnato la vittoria di terribili sofferenze interiori, in un combattimento psichico tra una forza interiore dolorosa e malinconica e un impeto esultante di vittoria, forse un po’ imposto dall’esterno, questo carattere un po’ à la Beethoven, a partire dall'impianto tonale, il “solido” Do maggiore, fino all’apoteosi del finale. Ed è proprio in tal senso che questa sinfonia si sposa bene con l’intento programmatico della piattaforma Art4ART: si tratta di una #musica che, a partire dalla sofferenza, eleva lo spirito fino a condurlo alla vittoria, in un finale grandioso in cui i turbamenti si placano e i nodi si sciolgono, lasciando spazio alla speranza e all’auto-determinazione di chi ascolta.