Cookie Consent by Free Privacy Policy website La maestria dell’ensemble barocco L’Astrée e la creatività di Fabrizio Festa aprono la nuova edizione di Bologna Modern
ottobre 26, 2021 - Fondazione Musica Insieme

La maestria dell’ensemble barocco L’Astrée e la creatività di Fabrizio Festa aprono la nuova edizione di Bologna Modern

Inaugura domani, mercoledì 27 ottobre alle 20.30 all'Oratorio di San Filippo Neri, la VI edizione di MICO – #bologna Modern, in collaborazione con il Teatro Comunale. Grazie alla maestria dell'ensemble barocco L'Astrée e alla creatività di #fabriziofesta, Le Quattro Stagioni di Vivaldi, capolavoro fra i più celebri e amati della storia, saranno "attraversate" da una Quinta Stagione, ispirata al calendario cinese e affidata al violino elettrico di #francescodorazio e al live electronics di MaterElettrica.

Commenta il compositore #fabriziofesta: «La Quinta Stagione esiste. È parte integrante del calendario cinese, così come viene descritto nel contesto della Teoria dei Cinque Movimenti, che costituisce un'ulteriore sviluppo del dualismo unitario dello yin e dello yang. La particolarità della Quinta stagione è che non occupa una parte specifica del calendario, bensì riappare quattro volte, andando a costituire le fasi di transizione tra le altre quattro. Sta, cioè, tra Primavera ed Estate, tra Estate ed Autunno, tra Autunno ed Inverno ed infine tra Inverno e Primavera. Come nella medicina ippocratica le stagioni "tradizionali" sono legate alle funzioni di alcuni organi. La Quinta, invece, prepara in certo senso al cambiamento, chiudendo la stagione che precede e aprendo quella che segue. Nella mia nuova composizione, #francescodorazio suona un violino elettrico a cinque corde, che insieme al live electronics darà vita a questa stagione "di passaggio", inserita come una transizione tra le Stagioni vivaldiane. La scrittura violinistica è intenzionalmente preclassica, e, a suo modo, intende avvicinarsi alla scuola violinistica italiana tra XVI e XVII secolo, di cui proprio Vivaldi fu tra i maggiori esponenti».

Se l'ensemble torinese L'Astrée è oggi uno dei più accreditati ed appassionanti interpreti del repertorio barocco e preclassico su strumenti storici, da parte sua l'ensemble MaterElettrica impiega strumenti musicali a controllo neurale di propria progettazione, basati su un innovativo utilizzo dell'Intelligenza Artificiale applicata alla #musica, il Brain Computer Interface, in grado di tradurre in suono direttamente le onde cerebrali. Le caratteristiche ed il funzionamento di questi strumenti verranno descritti prima del #concerto, ed il pubblico potrà quindi assistere in diretta ad una straordinaria esperienza di "telepatia musicale".

Bologna Modern #6 si riconferma così come un vero e proprio canale diretto fra il pubblico e la nuova #musica, anche grazie alle presentazioni dei concerti, tenute sul palco dagli stessi artisti e compositori, nell'ottica di divulgazione e familiarizzazione con i repertori del XX e XXI secolo, e non da ultimo per i prezzi contenuti, con i quali s'intende in particolare avvicinare alla sala da #concerto il pubblico dei giovani e giovanissimi.

I biglietti, in vendita sul circuito Vivaticket e direttamente all'Oratorio di San Filippo Neri a partire dalle 19 nelle giornate di #concerto, hanno un prezzo di € 15 per tutto il pubblico, e sono attive riduzioni per gli abbonati di #musica Insieme e Teatro Comunale, per i titolari Card Cultura e tessera dell'Istituzione Biblioteche di #bologna (€ 10). Infine, a tutti gli Under 30, Studenti dell'Università e del Conservatorio sarà applicato il prezzo speciale di € 5.

La rassegna si realizza grazie al prezioso contributo di Pelliconi Group.

MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2021, ore 20.30
LA QUINTA STAGIONE
Con un'esperienza di Musical Artificial Intelligence

L'Astrée
Francesco D'Orazio violino solista e violino elettrico
MaterElettrica
Rosalia Stellacci campane tibetane, live electronics
Tommaso Colafiglio live electronics
Fabrizio Festa live electronics, direzione
Musiche di Vivaldi, Festa

L'Astrée – Nata a Torino nel 1991 per iniziativa di Giorgio Tabacco, è una formazione strumentale specializzata nel repertorio sei-settecentesco secondo criteri storici e con l'utilizzo di strumenti originali. L'Ensemble trae il proprio nome da una composizione di François Couperin Le Grand che sul finire del Seicento chiamò L'Astrée una delle sue Sonades en Trio. Numerose le sue registrazioni e gli inviti
presso istituzioni e festival internazionali, come il Ravenna Festival, il Festival di Hagen, il Centre de Musique Baroque di Versailles, il Festival Mozart di Lille, la Cambridge Society of Early Music di Boston, l'Auditorio de #musica di Madrid, la New York University, il Teatro Coliseum di Buenos Aires.

Francesco D'Orazio – Primo violinista italiano, dopo Salvatore Accardo, a vincere il Premio Abbiati come "Miglior Solista", il suo vasto repertorio spazia dalla #musica antica eseguita con strumenti originali alla #musica classica, romantica e contemporanea. Numerosi compositori hanno scritto per lui, da Terry Riley a Brett Dean, da Fabio Vacchi a Michele dall'Ongaro, a Michael Nyman. Di particolare
rilievo è stata la sua lunga collaborazione con Luciano Berio.

Ha tenuto concerti con la BBC Symphony Orchestra, la London Symphony, l'Orchestra Filarmonica della Scala, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e molte altre. #fabriziofesta – Docente presso il Conservatorio Duni di Matera, compositore e direttore d'orchestra, promotore dello spin off MaterElettrica, da molti anni si dedica alla ricerca nell'ambito dell'informatica musicale e delle neuroscienze.