Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il Teatro Cor.Te di Coriano svela la seconda parte di stagione
dicembre 11, 2021 - Compagnia Fratelli di Taglia

Il Teatro Cor.Te di Coriano svela la seconda parte di stagione

In esclusiva tutti i nomi che completano la stagione 21/22 del #teatro CorTe.

La direzione artistica dei Fratelli di Taglia propone una seconda parte di stagione all’insegna della qualità artistica con artisti e spettacoli che spaziano dalla prosa alle nuove drammaturgie senza dimenticare il #teatro dialettale.

Il quadro iniziato con l’anteprima di stagione verrà completato con i colori mancanti che daranno vita ad un’esplosione di emozioni da vivere intensamente serata dopo serata.

Il palcoscenico romagnolo sarà la cornice giusta per ospitare i soggetti di questa grande opera presentata in due volumi: Peppe Servillo, #valentinalodovini, Maria Paiato, #amandasandrelli e Filippo Graziani sono solo alcuni dei nomi che il pubblico potrà trovare sul nuovo cartellone.

Ma anche uno spettacolo sulla memoria firmato dai Fratelli di Taglia, e ospiti internazionali come la compagnia Aller-Retout Théatre di Parigi.

Una nuova stagione tutta da scoprire la seconda parte 21/22!

Il #teatro CorTe di #coriano presenta in esclusiva la seconda parte della stagione teatrale 21/22. L’amministrazione comunale e i direttori artistici Fratelli di Taglia, concludono con qualità e coerenza la proposta artistica del palcoscenico romagnolo che da ottobre è tornato ad alzare il proprio sipario con la sua impeccabile continuità.

Il #teatro CorTe mostra tutte le sue facce, tutti i volti che faranno ridere, emozionare e riflettere il pubblico che si siederà in sala grazie ad un cartellone variegato e pieno di sorprese. Una seconda parte di stagione che darà forma e vita ad un esplosivo viaggio dal 9 gennaio 2022 fino al 30 aprile 2022.

CorTe x Prosa

Domenica 9 gennaio primo appuntamento del 2022 con Valentina Lodovini in Tutta Casa, letto e chiesa.

Uno spettacolo sulla condizione femminile, scritto da Franca Rame e Dario Fo in particolare sulle servitù sessuali della donna. Si ride, e molto, ma alla fine resta addosso una grande amarezza. Portato in scena per la prima volta da Franca Rame 1977, il testo è stato allestito fino a oggi in oltre trenta nazioni: segno che la condizione della donna deve fare molti progressi, in ogni parte del mondo. Il protagonista assoluto di questo spettacolo sulla donna è l’uomo. Meglio, il suo sesso! Non “in carne e ossa”, ma è sempre presente, enorme, che incombe… e che schiaccia le donne!

Giovedì 10 marzo Amanda Sandrelli in Lucrezia Forever! - liberamente ispirato al personaggio creato da Silvia Ziche

Spettacolo surreale, comico, poetico, struggente e fuori da ogni tradizione teatrale: in scena quattro attori, tre dei quali digitali, la quarta in carne e ossa ma con riflessi a fumetti. Sì perché tutto nasce da un personaggio a fumetti, Lucrezia, generato dalla fervida mente e dall’ancor più fervida mano di Silvia Ziche, disegnatrice vicentina che da anni dà vita a questa single piena di complessi, tic e manie.

Al centro lei, Lucrezia, un personaggio amatissimo da generazioni di donne, perfetto per raccontare il mondo femminile contemporaneo, in un riuscito mix di autoironia, consapevolezza, tenerezza e realismo.

Sabato 26 marzo una serata di #teatro contemporaneo con Farfalle di Emanuele Aldrovandi

con Bruna Rossi e Giorgia Senesi. Testo vincitore del Premio Hystrio scritture di scena 2015 e del Mario Fratti Award 2016.

Uno spettacolo in cui è più che mai centrale il microcosmo familiare, le sue dinamiche, le sue relazioni.  Le attrici giocano a interpretare i personaggi principali delle loro vite, in un susseguirsi di scene che raccontano con tragicomica ironia la crescita delle due sorelle e le loro scelte di vita. Un ciondolo a forma di farfalla che le ragazze si passano a turno in un gioco: chi ha in mano il totem può obbligare l’altra a fare qualsiasi cosa. Intorno a questo meccanismo cinico e poetico insieme si dipana la vicenda.

Sabato 9 aprile gli ospiti francesi Aller-Retour Théatre di Parigi con Il medico per forza tratto da Le Médicin malgré lui di Moliere.

Per la prima volta in Italia ed in Italiano un classico del #teatro comico popolare di sempre.

Ancora una volta Molière ci trascina in una serie di situazioni grottesche, pittoresche e rocambolesche, in cui il vero e il verosimile si mescolano, creando l’illusione, così come accade nella vita sociale di tutti i giorni. Un classico sempre attuale, per la prima volta tradotto in italiano per la gioia del pubblico di tutte le età.

Venerdì 29 e sabato 30 aprile un doppio appuntamento chiude la stagione del #teatro CorTe: Parlami d’amore con Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti.

Parlami d'amore di Philippe Claudel è un testo che parla di una coppia che sta attraversando una profonda crisi e racconta come possano sgretolarsi in poco tempo i punti di riferimento e le fondamenta di un rapporto. È un testo che ha la capacità di indagare l'animo umano e di muoversi come un "investigatore" alla ricerca della verità nel "privato" di un rapporto di coppia. Si tratta di un “viaggio” condotto con grande capacità di introspezione psicologica ma anche attraverso una straordinaria e pungente ironia che attraversa tutto il testo e lo spettacolo.

Corte x Narrazione

Sabato 15 gennaio in data unica Maria Paiato porta in scena l’incredibile storia di Marie Maurestier con lo spettacolo L’avvelenata.

È la storia di una diabolica donna, Marie Maurestier, ormai settantenne, dalla nomea di assassina, per aver avvelenato tre mariti benestanti vent’anni orsono.

“È una favola come tale l’ho trattata – spiega Maria Paiato -, sfruttando le sue innumerevoli possibilità di paura, di suspense, di comicità, di ironia, di musicalità. Il mio intento, il mio gusto è stato quello di fare come Marie: costruirvi intorno una tela magica, una trappola per farvi cadere nelle mie braccia di ragno. Ma tranquilli. Il mio è solo un gioco. Però per giocare si deve far sul serio”

Corte x Memoria

Giovedì 27 gennaio una delle nuove produzioni della Compagnia Fratelli di Taglia per la giornata della memoria: Amore senza vocabolario, racconti del lager 1943-1945. Di Luigi Maria (Gino) Pagliarani.

La drammatica esperienza dell'autore nei lager, il ricordo delle umiliazioni inflitte dai soldati tedeschi e la dura sopravvivenza, fatta di piccoli espedienti quotidiani, ma anche la speranza e soprattutto l’amore nato da un gioco di sguardi, rapito, inseguito e mai raggiunto. Un amore senza dialogo tra un ragazzo italiano e una ragazza russa che condividono lo stesso destino. Un amore grande, un amore “senza vocabolario”.

Corte x Concerto

Sabato 29 gennaio Giuseppe Guarino e Gianni Donato in Gaber Gianni & Io, un omaggio a Giorgio Gaber.

Uno spettacolo di #teatro canzone suonato e recitato a due, ma con tre microfoni sul palcoscenico… uno è riservato a Gaber, al maestro. Infatti qualche volta, nel silenzio tra una canzone e l’altra, compare la sua voce inconfondibile e la si ascolta continuando a scoprire nuove verità.

Gaber continuò per anni a cantare il presente aiutandoci a capire anche il futuro.

Solo i visionari, i profeti o i grandi artisti sanno offrire riferimenti che attraversano il tempo come bussole.

Lunedì 14 febbraio per San Valentino si celebra l’amore con Filippo Graziani e il suo concerto E così sei bella…, un omaggio a Ivan Graziani.

Viaggio nelle canzoni di Ivan Graziani. Il trio riprende la formazione storica dei concerti di Ivan degli anni 80 / 90 passando dalle grandi ballate ai brani rock per un omaggio filologico e completo del mondo Graziani. Seduti al tavolo, in un’atmosfera al lume di candela, si potrà gustare una cena completa a km0, organizzata dalla Cantinetta della Corte.

Sabato 19 marzo altra serata dedicata al #teatro canzone con Peppe Servillo in Il resto della settimana.

Servillo, in una magistrale interpretazione dell’opera di Maurizio De Giovanni, prende per mano lo spettatore e lo accompagna attraverso gli odori che salgono tra i tavolini del bar, tra le viuzze piene di vita, le passioni e paure dei suoi abitanti, in quel flusso di vita quotidiana che si nasconde dietro la sensuale passione del calcio che Napoli sola possiede.

Corte x Comico

Sabato 5 febbraio si ride con la comicità di Tomas Leardini nelle vesti di L’uomo palloncino. Spettacolo vincitore del bando THEATRICAL MASS 2018.

L’uomo palloncino nasce da un periodo di accurata osservazione sul campo dell’animazione turistica per bambini.È un concentrato di tutti i geniali paradossi che popolano l’universo del Miniclub, un sorridente inferno alla Full Metal Jacket dove la voce del protagonista/narratore Emile è come una disperata, tragicomica lettera dal fronte. L’uomo palloncino è un breve studio sulla crudeltà degli adulti, sul sadismo dei bambini e sugli effetti della babydance sulla psiche umana.

Corte x Dialettale

Sabato 12 febbraio in scena la Compagnia La Carovana (Ospedaletto) con Un gne’ pesa per Don Cioch (non c’è pace per Don Aldo).

Tre atti tragicomici di Pier paolo Gabrielli

Sabato 19 febbraio la Compagnia La Mulnela (Sant’Arcangelo di Romagna) portano sul palcoscenico Zobia Soira a gl’ e mezz…puntel! (2021 Odissea nell’Ospizio).

Farsa comica in tre atti

Sabato 5 marzo ultimo appuntamento di dialettale con la Compagnia Quelli della Commedia (Sansavino di Montecolombo) e il loro Separed ad chesa.

Tre atti tragicomici di Pier Paolo Gabrielli