MIA – Musica Insieme in Ateneo 2021/22

Continua il 2 febbraio 2022 alle 20.30 con un nuovo appuntamento al DAMSLab Auditorium di Piazzetta Pasolini il percorso  Rising Stars, che sottende come un filo rosso a tutte le edizioni di MIA - #musica Insieme in Ateneo. Dalla Cina agli Stati Uniti, all'Italia... sta conquistando il mondo la pianista Ying Li, che dopo il perfezionamento fra il Curtis Institute of Music di Philadelphia e il Master alla Juilliard di New York, nel 2021 ha vinto la I edizione del Premio Internazionale Antonio Mormone con una straordinaria interpretazione del Secondo #concerto di Rachmaninov al Teatro alla Scala. Una grande personalità, e un'intensità espressiva che hanno impressionato la giuria e il pubblico, prima a Milano e poi a New York, dove si è aggiudicata nell'ottobre 2021 anche il prestigioso Young Concert Artists Auditions. In cantiere ha il suo primo album solistico e il debutto alla Carnegie Hall, e naturalmente a #Bologna per Mia - #musica Insieme in Ateneo, dove affronterà un programma di grande impegno, attraversando secoli di letteratura per tastiera, da Bach a Ginastera.

IL PROGRAMMA
Il viaggio musicale proposto da #yingli spazia fra i più eterogenei orizzonti musicali, dal Settecento bachiano alle novecentesche suggestioni popolari di Albéniz e Ginastera. Alla quinta Suite francese di Johann Sebastian Bach, armoniosa ed elegante come richiedono le sue radici - la suite si riferisce infatti a un'originale sequenza di danze cortesi - segue lo Schumann pianistico dei Fantasiestücke op. 12, ispirati alla raccolta di Racconti fantastici dell'amato E.T.A. Hoffmann, e nei quali il tipico "fantasieren" libero ed estemporaneo anima otto pezzi i cui titoli rimandano ad altrettanti momenti poetici e paesaggi della natura e della mente, in un susseguirsi di stati d'animo contrastanti. Seguono due brevi pezzi caratteristici tratti dalla raccolta Iberia di Isaac Albéniz: Triana, dal nome del quartiere zigano di Siviglia, e Fête-Dieu à Seville, che rievoca il Corpus Domini nella cittadina spagnola, durante il quale la statua della Vergine viene portata per le strade accompagnata da bande musicali, cantanti e flagellanti penitenziali. Chiude il programma la suite di tre Danzas Argentinas composta nel 1937 da Alberto Ginastera, mentre era ancora studente al Conservatorio Nazionale di Buenos Aires, nella quale risuona tutta la freschezza popolare dei ritmi e delle melodie della sua terra.

Una novità assoluta di questa edizione di MIA, nata proprio per avvicinare i giovani alla grande #musica e stimolare la loro partecipazione ai concerti, è un contest pubblico, reperibile sul sito internet e sui profili social ufficiali della Fondazione (@musica_insieme_Bologna per Instagram e Fondazione #musica Insieme per Facebook) in palio un abbonamento alla prossima Stagione de I Concerti 2022/2023.

Si ringrazia Banca di Bologna per il prezioso sostegno concesso all'iniziativa.

Posto unico 7 euro. Ingresso gratuito per tutti gli studenti e il personale docente e tecnico-amministrativo dell'Università di Bologna e per gli studenti di Conservatorio, su presentazione del proprio badge. I biglietti sono disponibili la sera del concerto a partire dalle 19,30 nel foyer dell'Auditorium DAMSLab. Non è prevista prenotazione.

Per l'accesso in Sala è obbligatorio indossare la mascherina di tipo FFP2 ed essere in possesso della certificazione verde da vaccinazione o guarigione (Super Green Pass) in corso di validità. Non è consentito l'ingresso in sala a #concerto iniziato.
 

MIA – #musica Insieme in Ateneo 2021/22
XXIV edizione
mercoledì 2 febbraio 2022, 20.30
DAMSLab / Auditorium (Piazzetta P.P. Pasolini 5, Bologna)