All’Auditorium di Milano uno spettacolo musicale per spiegare ai bambini la sostenibilità e il riciclo
Musiche originali di Sebastiano Cognolato
Silvio Oggioni Regia e presentazione
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Coro I Giovani de laVerdi
Maria Teresa Tramontin Maestro del Coro
Marcello Corti Direttore
SI DO REcycle è un #concerto per coro e orchestra d’archi ispirato al concetto di riciclo. Una creazione di Sebastiano Cognolato, che caratterizza Il quinto appuntamento di stagione della Rassegna Crescendo in Musica, programmazione dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi dedicata ai più piccoli, e che arriva all’Auditorium di Milano sabato 5 marzo alle ore 16. Partendo dalla forma classica del tema e variazioni, la #musica descrive con leggerezza ed ironia carta, gomma, vetro e altri materiali riciclabili. L’impostazione scenica dell’opera, sottesa all’intera partitura, è caratterizzata da rimandi all’arte di strada e al circo contemporaneo: nel corso dell’esecuzione viene applicato il concetto di riciclo anche ai musicisti, alle musiche, agli spettatori e all’intero teatro. Tra i vari brani spiccano una Serenata alla plastica, un coro Heavy metal, una Sinfonia di vetri rotti e la Baratto Song.
L’appuntamento è per sabato 5 marzo 2022 all’Auditorium di Milano con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Marcello Corti e dal Coro l Giovani de LaVerdi diretto da Maria Teresa Tramontin per la regia e la presentazione di Silvio Oggioni.
Il tema centrale dell’opera è la sostenibilità e l’educazione ai valori che la costituiscono.Il magico strumento della locandina di SI DO REcycle è un trompianarponcello reciclante creato e disegnato da Stefano Reali ed elaborato da Riccardo Caldirola. Di seguito la nota introduttiva della composizione originale, che ne spiega le caratteristiche e che può essere recitata/letta/declamata dall’esecutore come introduzione alla performance. La moderna filosofia del riciclaggio di materiali usati, cui si ispira questa composizione, è resa in #musica principalmente attraverso una sorta di parafrasi dei materiali, e solo occasionalmente con tecniche accademiche quali la citazione, la composizione “in stile di”, le variazioni “su un tema di”, ecc. L’esecuzione della variazione “Vetro”, ad esempio, sarà tanto più appropriata quanto meglio trasmetterà alla platea un senso di “vetrosità”; lo stesso vale per le altre variazioni materiche.
L’esecutore deve qui considerarsi materiale di riciclo, e per questo – oltre all’impiego delle dita – gli è richiesto di cantare, declamare, recitare, e fare uso di gomiti, avambracci e palmi delle mani; in compenso tutte le altre parti del corpo sono esentate da attività specifiche, salvo diversa e legittima scelta interpretativa. Il testo da cantare-declamare è un compendio serioso di materiali e oggetti di riciclo: l’ironia sottesa a tale testo è la prima e principale cifra interpretativa del brano.
In ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana del 23 luglio 2021, a partire dal 6 agosto 2021 per accedere in Auditorium è necessario presentare la propria Certificazione verde Covid-19 (green pass) associata a un documento di identità.
Per ottenerla, oltre alla vaccinazione, è possibile sottoporsi a un tampone antigenico o molecolare secondo le modalità e tempistiche di legge. In mancanza della documentazione necessaria non sarà consentito l’accesso. L’accesso in Auditorium è consentito esclusivamente con la mascherina FFP2.
Biglietti
Intero: 15 €. Over 60 e Convenzioni: 13 €; Under 30 e Sostenitori: 10 €; Under 14: 8 €;
Orari biglietteria: Lunedì - Sabato, 10 - 19;
Recapiti: T. 02 83389.401, e-mail: biglietteria@laverdi.org
© Copyright 2024