Cookie Consent by Free Privacy Policy website FANTASTIC NEGRITO presenta 'WHITE JESUS BLACK PROBLEMS'
maggio 17, 2022 - ja.la.media.activities

FANTASTIC NEGRITO presenta 'WHITE JESUS BLACK PROBLEMS'

La storia di 'White Jesus Black Problems' inizia circa 270 anni fa, quando una serva bianca a contratto dalla Scozia, Elizabeth Gallamore, si innamora di un uomo di colore, schiavo, il cui nome gli era stato tolto dai suoi rapitori. La coppia visse nella colonia in Virginia, dove le relazioni interrazziali erano proibite. Le stesse leggi che impedivano ai due di sposarsi, tuttavia, apponevano anche lo status legale della loro prole a quello della madre, il che significava che, dopo sette anni di servitù a contratto, anche i figli di Gallamore avrebbero ottenuto la libertà. E così l'improbabile coppia generò una generazione di bambini afroamericani liberi, che a sua volta diede vita ad un'altra generazione di bambini afroamericani liberi e così via fino alla nascita del bis-bis-bis-bis-bis-bis-bisnipote, #xavieraminddhrepaulezz, ovvero, Fantastic Negrito.

Quando Xavier è venuto a conoscenza per la prima volta, lo scorso anno, di questa incredibile storia, ha subito pensato di doverla scrivere, raccontare, cantare, confezionando, come un artigiano, un album che è un progetto multimediale in parte love story e in parte viaggio ancestrale, una straordinaria ed esilarante ode al potere della famiglia e della resilienza nel corso dei secoli. 

Scritto, registrato e filmato ad Oakland, California, dove Negrito è cresciuto, 'White Jesus Black Problems' è audace e stimolante, alle prese con il razzismo, il capitalismo, il significato stesso di libertà, tra rock and roll, contagiosi groove R&B ed energico funk che mescola suoni sperimentali con toni vintage. 

Mentre ogni traccia potrebbe essere un brano a sè, il disco nel complesso è un contesto audio e visivo così intenso da produrre un'esperienza sensoriale trascendente e coinvolgente, che sfida le nostre nozioni di chi siamo, da dove veniamo e dove siamo diretti. 

"Alla fine, è un disco d'amore" - afferma Negrito - "nonostante le sfide che i due hanno dovuto affrontare, hanno trovato un modo per stare insieme e gli effetti a catena di quell'atto d'amore si sono riverberati per centinaia di anni".

Molto è stato vissuto nella storia unica di Negrito: i suoi primi anni di crescita in una famiglia musulmana ortodossa, l'accordo con una major che lo ha allontanato dall'industria musicale, il denaro, il terribile e quasi fatale incidente d'auto che ha danneggiato permanentemente la sua mano, così come la redenzione iniziata nel 2015, quando ha vinto il primo NPR Tiny Desk Contest. Negli anni seguenti, Fantastic Negrito si è aggiudicato tre Grammy Awards consecutivi nella categoria 'Best Contemporary Blues Album', ha condiviso i palchi con artisti del calibro di Sturgill Simpson e Chris Cornell, collaborato con Sting, E-40 ed altri ancora, aperto la sua etichetta Storefront Records, suonato ai migliori #festival in tutto il mondo e fondato la Revolution Plantation, una fattoria urbana finalizzata all'educazione e all'empowerment dei giovani. Ma, gli effetti di 'White Jesus Black Problems' precedono tutto questo di oltre due secoli, e la storia qui non è tanto quella di Negrito ma dell'intera America. 

"Guardando indietro, sono rimasto colpito dal numero di parallelismi tra il loro tempo e il nostro. Ovviamente non possiamo mai sapere davvero cosa si prova ad essere proprietà di qualcun altro, ma ci sono cose a cui possiamo relazionarci tutti: il consolidamento della ricchezza e del potere nelle mani di pochi, il trattamento disumanizzante di chiunque abbia un aspetto diverso o provenga da qualche altra parte, la lotta dei poveri uno contro l'altro. Eppure, allora come oggi, tra tutto questo caos e difficoltà, puoi trovare persone coraggiose che fanno cose coraggiose" continua Negrito.

Nel corso dell'ultimo anno Xavier ha scritto oltre 50 canzoni ispirate a Gallamore e al nonno Courage, fino ad arrivare a sceglierne 13. Per la prima volta, inoltre, Negrito ha registrato il cuore di ogni traccia in studio con il batterista James Small (che interpreta nonno Courage nel film), per poi aggiungere gli altri strumenti e collaboratori, tra cui il bassista Cornelius Mims, il chitarrista Masa Kohama, il tastierista Lionel LJ Holoman e la violoncellista Mia Pixley.

"Volevo il tipo di sensazione organica che puoi ottenere solo con un batterista dal vivo. Sono stato molto scrupoloso anche con le linee di basso, realizzandole nota per nota. E poi ho sovrapposto sintetizzatori Moog e un vecchio organo transistor Yamaha degli anni '60. Le persone ascoltano il titolo dell'album e sono pronte a sfoggiare giacche militanti, ma questo è un disco sull'amore e sulla ricerca di modi per usare il passato come cura per il futuro. Sto sulle spalle dei miei antenati, bianchi e neri, che mi hanno mostrato che tutto è possibile", continua Negrito. "C'era molta bruttezza nella loro storia, ma anche molta bellezza, perchè alla fine la perseveranza ha vinto, come l'amore" - Fantastic Negrito.

In arrivo il 3 giugno con la propria etichetta, Storefront Records, 'White Jesus Black Problems' è il progetto di Fantastic Negrito più ambizioso ad oggi.