Cookie Consent by Free Privacy Policy website Mercoledì 22 giugno l'attesissimo recital di Grigory Sokolov al Teatro Manzoni per Musica Insieme
giugno 16, 2022 - Fondazione Musica Insieme

Mercoledì 22 giugno l'attesissimo recital di Grigory Sokolov al Teatro Manzoni per Musica Insieme

Mercoledì 22 giugno, alle ore 20.30, al Teatro Auditorium Manzoni di Bologna, Musica Insieme ospiterà uno degli appuntamenti più attesi della Stagione I Concerti 2021/22: il recital di Grigory Sokolov, inizialmente previsto per il 9 maggio, e rinviato per un'indisposizione dell'artista. Fra i massimi pianisti di oggi, Sokolov proporrà al pubblico bolognese tre capolavori dell'Ottocento tedesco come le Variazioni Eroica di Beethoven, gli Intermezzi op. 117 di Brahms e il ciclo Kreisleriana di Schumann

Il #concerto sarà presentato dalla musicologa Maria Chiara Mazzi e vedrà Alfasigma Intesa San Paolo come main sponsor.

Grigory Sokolov, interprete ammirato in tutto il mondo per la sua intuizione visionaria e per le poetiche interpretazioni, presenterà un programma che attraversa l'intero Ottocento. Tre capolavori del repertorio pianistico tutti molto diversi tra loro, ma allo stesso tempo legati da una connessione d'animo tra i loro compositori e da un fil rouge: si tratta infatti di tre opere tutte strutturate su brevi frammenti, sebbene in forme diverse. Si aprono le danze con un tema di balletto: è il 1802 quando Beethoven compone le sue ormai celeberrime variazioni, riutilizzando il tema del rondò finale de Le creature di Prometeo, balletto in tre atti musicato l'anno precedente. La composizione è poi diventata familiare al grande pubblico con il nome di Variazioni Eroica, proprio perché lo stesso materiale tematico comparirà tre anni più tardi nel movimento finale della sua imponente Terza Sinfonia, denominata per l'appunto Eroica. Sokolov eseguirà poi gli Intermezzi op. 117 di Johannes Brahms, composti nel 1892. Siamo di fronte a un genere di composizione completamente diverso e profondamente intriso di Romanticismo, che si dispiega in tre piccoli e cesellati frammenti. L'interessante percorso musicale si concluderà con Robert Schumann, legato a sua volta a Johannes Brahms, di cui annunciò al mondo il talento con il celebre articolo "Vie nuove", designandolo quale degno erede di Beethoven. Schumann compone la Kreisleriana nel 1838, anch'essa caposaldo del repertorio pianistico classico. In una lettera alla moglie, rivela di avere scritto questo ciclo inscindibile di otto pezzi in soli quattro giorni, pervaso dall'energia instancabile della primavera. Il compositore definisce queste pagine Phantasien: ci troviamo nuovamente nel pieno dell'espressione romantica, dove urge la necessità di lasciar libera la fantasia, dandole all'occorrenza una forma nuova e libera da vincoli.

IL PROTAGONISTA
Grigory Sokolov nasce a Leningrado nel 1950 e si avvicina al pianoforte all'età di cinque anni. A sette è già entrato al Conservatorio cittadino, nella classe di Liya Zelikhman, per poi continuare gli studi con Moisey Khalfin. Debutta nel 1962 con un recital solistico e dopo soli quattro anni diventa il più giovane vincitore della Medaglia d'oro nel prestigiosissimo Concorso internazionale "Čajkovskij" di Mosca. Nonostante i tour internazionali, è con le registrazioni dei suoi concerti in patria che si guadagna presto lo status di pianista quasi mitologico in Occidente. Con la caduta dell'Unione Sovietica comincia a suonare presso le più prestigiose sale da #concerto in tutta Europa e nei maggiori festival, sia come solista, sia in collaborazione con orchestre di fama mondiale. Da alcuni anni si dedica esclusivamente al repertorio solistico e si esibisce in circa 70 concerti ogni stagione, immergendosi completamente in un unico programma con cui si sposta per tutta l'Europa.
 

Biglietti da € 10 a € 60 disponibili presso Bologna Welcome (Piazza Maggiore, 1/E), online sul sito Vivaticket, nei punti vendita convenzionati e il giorno del #concerto presso il Teatro Auditorium Manzoni a partire dalle ore 17.