Cookie Consent by Free Privacy Policy website Musica Insieme: lunedì 24 ottobre al Manzoni il concerto inaugurale della XXXVI Stagione con Joshua Bell e Peter Dugan
ottobre 20, 2022 - Fondazione Musica Insieme

Musica Insieme: lunedì 24 ottobre al Manzoni il concerto inaugurale della XXXVI Stagione con Joshua Bell e Peter Dugan

Due solisti stellari sul palcoscenico del Teatro Manzoni per il #concerto inaugurale della Nuova Stagione di #musica Insieme: #joshuabell e #peterdugan proporranno un affascinante viaggio attraverso tre grandi Sonate e una brillante Rapsodia dal fascino popolare
  

Musica Insieme inaugura la XXXVI edizione della Stagione I Concerti 2022/23 lunedì 24 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Auditorium Manzoni di #bologna. Protagonisti del primo appuntamento saranno due star come Joshua Bell e Peter Dugan. Il primo è fra i più blasonati violinisti al mondo: vincitore di quattro Grammy Awards, presentato per la prima volta a #bologna da #musica Insieme nel 1993, da allora è ospite regolare dei cartelloni della Fondazione; il secondo è uno straordinario e versatile pianista, capace di spaziare con disinvoltura dalla classica al jazz. Filo conduttore del programma della serata sarà la Sonata: la forma più rappresentativa della #musica da camera, con la quale i compositori si sono cimentati nei secoli, e al cui nome associamo generalmente due strumenti fra tutti, il pianoforte appunto, e il violino. Il programma si aprirà con la Sonata n. 2 in la maggiore op. 12 n. 2 di Ludwig van Beethoven, brillante e vivace, composta nel 1799 sotto l'influsso, primo fra tutti, dell'esempio mozartianoA seguire, un capolavoro come la Grosse Sonate, ovvero la Sonata n. 2 in re minore, composta da Robert Schumann appena qualche settimana dopo la prima (tra il 26 ottobre e il 2 novembre 1851). Si tratta di un brano denso di stati d'animo differenti e colorature di diversa intensità: dalla frenesia ritmica dei primi movimenti ai toni più introversi ed enigmatici degli ultimi: un chiaro dipinto delle atmosfere romantiche dello "Sturm und Drang", fra il tormento della tempesta e il dolce ricordo melanconico del passato, ma sempre lontano dai salotti ottocenteschi della #musica da camera. Il trittico sarà chiuso dall'intima e toccante Sonata n. 3 di Claude Debussy, composta in circostanze davvero tragiche: il contesto esterno era dilaniato dall'angoscia della guerra, e il contesto interno, quello del corpo dell'autore, era prostrato da una malattia spietata. Debussy affida il suo ultimo messaggio proprio a questa sonata per violino e pianoforte, profondamente radicata nel clima degli anni in cui viene composta, tra l'ottobre 1916 e l'aprile 1917. In essa il musicista sogna anche un altro contesto, quello francese del secolo d'oro: toccato dagli orrori della guerra, il suo animo nazionalista risuona con prepotenza nella forma «Claude Debussy, musicien français». Per finire la brillante Rapsodia n. 1 di Béla Bartók, scritta nel 1928  e dedicata al grande violinista József Szigeti, che la incluse subito nel suo programma e la fece conoscere durante i concerti compiuti nei maggiori centri europei. Ne esistono tre versioni elaborate dallo stesso compositore: quella originale per violino e pianoforte, quella per violino e orchestra e quella per violoncello e pianoforte. La Rapsodia richiama melodie della #musica popolare ungherese, secondo una precisa scelta estetica del compositore, che utilizzò il materiale folclorico della sua terra (risale al 1906 la pubblicazione dei Venti canti popolari ungheresi con accompagnamento di pianoforte). E' il musicista che lo dichiara in un suo scritto autobiografico quando dice che «lo studio di tutta questa #musica contadina era per me di decisiva importanza, perché esso mi ha resa possibile la liberazione dalla tirannia dei sistemi maggiore e minore fino allora in vigore».

Il #concerto vedrà come Main Sponsor Nykor Pilot Pen Italia e sarà introdotto da Fulvia De Colle, Responsabile della Direzione Artistica della #fondazionemusicainsieme.