Lunedì 16 gennaio per Musica Insieme I Violoncelli di Santa Cecilia con Kian Soltani e Giuliana Gianfaldoni fra Europa e Sud America

Lunedì 16 gennaio alle 20.30, Musica Insieme accoglierà al Teatro Auditorium Manzoni il debutto bolognese dei Violoncelli dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, affiancati dal soprano Giuliana Gianfaldoni e da Kian Soltani, violoncellista trentenne, nato a Bregenz ma di famiglia persiana, oggi fra i più acclamati solisti del panorama internazionale. I protagonisti della serata hanno dato vita a un originale progetto per raccontarci due mondi musicali, come racconta lo stesso Soltani: «La prima metà del #programma s'incentra sull'Europa, sul suo spirito e la sua tradizione musicale, con un focus sull'Italia: Vivaldi, certamente, ma anche Alfredo Piatti, un grandissimo virtuoso del violoncello come oggi lo è Giovanni Sollima. In un certo senso Sollima è il Piatti del nostro tempo. La seconda parte ci porta invece in Sud America, dove ascolteremo la #musica brasiliana di Villa-Lobos e quella argentina con il tango di Gardel e le Stagioni di Piazzolla. Alla fine il cerchio si chiude tornando appunto in Europa con un'antologia di canti popolari europei, Folk off! Memories of Europe. Credo che l'unione di musiche molto diverse porti alla fine ad un risultato molto piacevole all'ascolto». Al maestoso corale di Pavel Chesnokov To Thee We Sing op. 27 n. 6, rielaborato per otto violoncelli dallo stesso Kian Soltani, che aprirà il #programma, farà dunque seguito il #concerto per due violoncelli, archi e continuo in sol minore RV 531 di Antonio Vivaldi, nel quale a Soltani si affiancherà come secondo violoncello Diego Romano. Il brano si apre con un tema ritmicamente vigoroso, cui segue un contrappunto festoso nel quale la voce dei due archi solisti assume un tono più deciso nel rapporto con l'orchestra. Se il Largo ha un andamento più meditativo, il finale culmina in un luminoso suono orchestrale, contrassegnato da una inarrestabile e travolgente vis strumentale. L'ensemble proporrà poi la Serenata per due violoncelli, archi e continuo in re maggiore del compositore e violoncellista bergamasco Carlo Alfredo Piatti, trascritta e rielaborata da Giovanni Sollima. A seguire troviamo due celebri Lieder di Richard Strauss, Breit   über   mein Haupt ("Sciogli sul mio capo la tua chioma nera...") su versi di Adolf Friedrich von Schack, dalla raccolta Lotosblätter op. 19, e Nachtgang (Passeggiata notturna), numero d'opera il 29, testo di Otto Julius Bierbaum. Entrambi li ascolteremo nella rielaborazione di   Josef   Hofer   con   la   voce   solista   di   Giuliana   Gianfaldoni. A conclusione della prima parte i protagonisti   proporranno   al   pubblico   una delle pagine più famose ed eseguite del violoncellista e prolifico compositore siciliano Giovanni Sollima, Violoncelles, Vibrez! , composta nel 1993. Cuore della serata sarà una "fuga" metaforica verso le calde risonanze del Sud America. Aprirà la seconda parte il tango di Carlos Gardel Por una Cabeza, nella versione trascritta e rielaborata da James Barralet, pagina tra le più note del compositore franco- argentino,    molto    spesso    peraltro     utilizzata     nel     cinema,     da     Profumo di donna a Schindler's List. L'esplorazione sonora del Sud America continua con l'Aria tratta da Bachianas Brasileiras n. 5 di Heitor Villa-Lobos, dove il vocalizzo del soprano Giuliana Gianfaldoni si mescola perfettamente con il suono dell'ensemble di violoncelli. Al cinema ci   riporta   anche   South   American Getaway di Burt Bacharach, tema principale di una pellicola celeberrima: Butch Cassidy, che vedeva protagonisti Paul Newman e Robert Redford. Completa il #programma l'omaggio a Piazzolla. Due delle sue Estaciones Porteñas, l'intenso e malinconico Invierno Porteño e la più spumeggiante e vaporosa Primavera Porteña, pagine composte nel 1969, verranno presentate nella rielaborazione di James Barralet, a cui dobbiamo anche la trascrizione del brano finale Folk off! – Memories of Europe.

La serata, che fa parte non soltanto del cartellone I Concerti 2022/23, ma anche della rassegna "Musica per le Scuole" – XVIII edizione, dedicata agli studenti degli istituti superiori, sarà introdotta dal violoncellista Kian Soltani e vedrà come main sponsor BPER Banca.

I PROTAGONISTI

I Violoncelli dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia rappresentano l'eccellenza di una delle massime compagini italiane, fondata nel 1908 e prima orchestra nel nostro Paese a dedicarsi esclusivamente al repertorio sinfonico, diretta da maestri come Mahler, Debussy, Strauss e Stravinskij ed oggi guidata dal Direttore Musicale Antonio Pappano. Accanto a loro il solista Kian Soltani: trentenne, nato in Austria ma di origini persiane, è stato definito dalla rivista Gramophone "pura perfezione". Vincitore del Concorso Internazionale Paulo di Helsinki e del rinomato Leonard Bernstein Award in Germania, la padronanza tecnica e la carismatica presenza di Soltani ne fanno uno dei più acclamati violoncellisti del panorama internazionale, invitato dai Wiener Philharmoniker come dalla Chicago Symphony Orchestra, e Artist-in-residence al Festival Musicale dello Schleswig-Holstein nel 2021, dove ha curato fra l'altro una "serata persiana". Ad interpretare alcune arie in #programma sarà il soprano Giuliana Gianfaldoni: vincitrice del Concorso AsLiCo nel 2014 e del Premio Internazionale Ottavio Ziino 2015, solista con l'ORT e la Filarmonica Toscanini, al Festival di Salisburgo e al Festival MITO con Daniele Rustioni, è stata acclamata all'Opera di Tenerife e al Rossini Opera Festival 2019.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare