Mercoledì 19 aprile 2023 ore 20.30 - Teatro Auditorium Manzoni XXXVI edizione I CONCERTI 2022/2023 - VADYM KHOLODENKO

Domani mercoledì 19 aprile alle ore 20.30 presso il Teatro Auditorium Manzoni, Musica Insieme accoglierà il debutto a Bologna di Vadym Kholodenko, protagonista nelle sale di tutto il mondo sin dalla vittoria nel 2013 del prestigioso Premio "Van Cliburn". «Ogni volta che scopro una nuova città nel corso di una tournée avverto sempre una particolare emozione, soprattutto in Italia che ha una cultura così intensa e un grande amore per la #musica classica ed il pianismo. È veramente un paese speciale per ogni musicista», racconta #vadymkholodenko nell'intervista per il Magazine #musica Insieme.

E a proposito del programma, che accosta le due anime, salottiera e drammatica, di Schubert e Prokof'ev, Kholodenko prosegue: «Credo fermamente che tra questi due mondi musicali ci siano connessioni profonde, non così evidenti ed intuitive, ovviamente, tuttavia ci sono approcci nella loro forma molto distinti ma in un certo senso simili, e anche l'aspetto tecnico si può rassomigliare. Ogni volta che suono questo repertorio vado incontro ad emozioni diverse, anche per il pubblico è un'esperienza sempre nuova». 
In apertura del concerto ascolteremo i brillanti Quattro Pezzi op. 32 di Sergej Prokof'ev, composti nel 1918. Commissionati dagli editori americani sull'onda del suo strabiliante successo come pianista, rappresentano un concentrato di stili e di melodie, passando dalle note sognanti della Danza ai toni allegri del Minuetto, per concludersi con l'espressività della Gavotte e il profondo lirismo di un Valzer lento quanto appassionato. A seguire, la drammatica Sonata n. 7 in mi bemolle maggiore D 568 di Franz Schubert. Composta nel 1817, in quattro movimenti, la Sonata si apre con un Allegro moderato nel quale è ben riconoscibile la scrittura tipica del giovane Schubert. Particolarmente famoso e apprezzato è il secondo movimento, Andante molto, ascrivibile alle atmosfere della "viennesità" schubertiana, lirica e sognante. Il successivo Minuetto ed il finale Allegro moderato non presentano gli schemi soliti della chiusura virtuosistica, per svelarci, come afferma Wilhelm Kempff, "i segreti più profondi" di Schubert. Ascolteremo poi i tre intimistici Klavierstücke D 946. Letteralmente "pezzi pianistici", furono scritti nella primavera del 1828, anno della morte del compositore, e pubblicati soltanto postumi nel 1868. Sembra che Schubert cullasse l'intenzione di completare la raccolta con un quarto pezzo, ed intitolarla "4 Impromptus", come l'op. 90 e l'op. 142. Di certo in essi la vena salottiera cela appena una profonda malinconia, che li consacra fra i brani più affascinanti dell'autore. A chiudere il programma, un ritorno alle pagine di Sergej Prokof'ev, con la Sonata n. 6 in si bemolle maggiore op. 82, ovvero la prima del cosiddetto trittico delle Sonate di guerra, composte tra il 1939 e il 1942, che il pianista Vadym Kholodenko descrive accuratamente: «Non si tratta solo di guerra, c'è molto di più, qualcosa di assolutamente più profondo. Concentrarsi solo su questo aspetto forse ci nasconde altri aspetti, aspetti molto importanti. Quindi non vorrei porre troppo l'accento su queste connessioni, proprio perché viviamo veramente la guerra e non vorrei dare unicamente questa nota al mio programma». Eseguita per la prima volta in diretta radiofonica nell'aprile del 1940 e molto amata dal grande pianista Sviatoslav Richter, la Sonata, particolarmente complessa e meditata, si struttura in quattro movimenti. In apertura l'Allegro inquieto, che cede il passo a un Allegretto che ricorda molto la funzione di uno Scherzo, mentre il successivo Tempo di valzer, lentissimo, è un "valzer al quadrato", che dona a questo brano una sorta di "gioco degli specchi" che conduce al Vivace finale, ricco di effetti speciali.

Il #concerto vedrà come Main Sponsors UniCredit e Penske Cars, e sarà introdotto da Chiara Sirk, giornalista musicale con numerose collaborazioni (Bologna 7, Avvenire, Il Domani, Amadeus, Lyrica, Symphonia), che per lavoro e con passione si occupa di materiali sonori. 

IL PROTAGONISTA
Nato nel 1986 a Kiev, Vadym Kholodenko ha tenuto i suoi primi concerti internazionali all'età di 13 anni. Nel 2005 si è trasferito a Mosca per studiare al Conservatorio di Stato sotto la guida della nota pianista e didatta Vera Gornostaeva, il cui insegnamento resta per lui «un magnifico viaggio musicale». Vincitore del Concorso internazionale "Van Cliburn" nel 2013, collabora con illustri direttori tra i quali Slatkin, Fedoseyev, Bashmet, Spivakov e Yamada. Nel 2013 è stato pianista in residenza presso il Mariinskij, ed è invitato regolare di compagini come Royal Philharmonic Orchestra, BBC Scottish, Orchestre National Bordeaux Aquitaine, Orchestre Philharmonique de Luxembourg, Orchestra della Radio di Praga e Orquesta Nacional de España. Si è esibito come solista nelle maggiori sale, dalla Wigmore Hall alla Salle Gaveau di Parigi, alla Konzerthaus di Vienna, in recital e al fianco di Vadim Repin, Alena Baeva e del compianto violoncellista Alexander Buzlov.

Biglietti da € 10 a € 60 disponibili presso Bologna Welcome 
(Piazza Maggiore, 1/E), dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18,  
online e nei punti vendita Vivaticket.
Domani biglietti in vendita presso
il Teatro Auditorium Manzoni a partire dalle ore 17.

Non è consentito l'ingresso in sala a #concerto iniziato.

Le attività di #musica Insieme si realizzano grazie al contributo di: 
MINISTERO DELLA CULTURA, REGIONE EMILIA-ROMAGNA,
COMUNE DI BOLOGNA
 

ALFASIGMA, ARETÈ & COCCHI TECHNOLOGY, BANCA DI BOLOGNA,BPER BANCA, CENTRO AGRO-ALIMENTARE DI BOLOGNA, CONFCOMMERCIO ASCOM BOLOGNA, CONFINDUSTRIA EMILIA, COOP ALLEANZA 3.0, EMIL BANCA, ESPANSIONE GROUP, FATRO, FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA, FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA,
GALLERIA D'ARTE MAGGIORE G.A.M., GRAFICHE ZANINI, GRUPPO GRANAROLO, GRUPPO HERA, GRUPPO UNIPOL, GUERMANDI GROUP, ILLUMIA, INTESA SANPAOLO, MARPOSS, NEXUMSTP SPA, OTTICA MASSARENTI 78, PALAZZO DI VARIGNANA, PELLICONI, PILOT, ROUGJ GROUP, S.O.S. GRAPHICS, STAREMILIA MERCEDES-BENZ, UNICREDIT SPA