Cookie Consent by Free Privacy Policy website dal 13 al 18 febbraio al Teatro Carcano Alessandro Benvenuti in Falstaff a Windsor
gennaio 31, 2024 - Teatro Carcano

dal 13 al 18 febbraio al Teatro Carcano Alessandro Benvenuti in Falstaff a Windsor

liberamente tratto da Le allegre comari di Windsor di William Shakespeare; adattamento e regia di Ugo Chiti con: Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Paolo Cioni, Paolo Ciotti, Elisa Proietti

Dopo i successi di Nero Cardinale e L'avaro, si rinnova la collaborazione tra Ugo Chiti, Alessandro Benvenuti e gli attori di Arca Azzurra per un lavoro dedicato a uno dei grandi personaggi shakespeariani, Falstaff. Il Dramaturg tratteggia un profilo perfetto per il grande attore, attingendo tanto ai drammi storici Enrico IV e Enrico V quanto alla figura farsesca che emerge dalle Allegre comari di Windsor.
In questo adattamento l'eroe e antieroe "resuscita" a Windsor esprimendo, gigione e irridente, la natura del suo personaggio: un'arroganza aristocratica, con un sangue plebeo, popolaresco, che muta dalla rabbia al sarcasmo ma rimane disarmante, quasi patetico, perché non conosce, o non sa, darsi le regole e la consapevolezza dell'età che "indossa". Questo Falstaff, per molti aspetti, resta fedele al testo originale delle Comari di Windsor, ne rispetta gli appuntamenti farseschi; si lascia beffare, esce avvilito e percosso dai travestimenti, sembra quasi masochisticamente rimpicciolito, anche se dietro queste mutazioni ribolle la rabbia del personaggio che sembra ancora pretendere il rispetto dovuto all'antico ruolo del cavaliere.
Solo l'ultima beffa, l'ennesimo inganno di un'attesa punitiva nel parco, cambia struttura e andamento narrativo.
Il mutamento arriva grazie all'intervento di Semola, un personaggio che fin dall'inizio ha fiancheggiato Falstaff facendosi assumere come paggio: servizievole, irridente, mutevole, inquietante, occupa allusivamente la funzione di un fool che solo alla fine (allucinazione o sogno?) assume le vesti e le sembianze del principe Enrico, tornato a bandire Falstaff dal consorzio umano. Niente fate, folletti, fastidi e pizzicotti, ma l'asprezza di una condanna che ribadisce come nell'ordine prestabilito del potere non si trovi posto dove collocare un corpo tanto grande quanto irrazionale e magico.

Per accrediti stampa e richiesta interviste ufficiostampa@teatrocarcano.com

  • scene Sergio Mariotti
  • costumi Giuliana Colzi
  • luci Samuele Batistoni
  • musiche Vanni Cassori
  • produzione Associazione Culturale Arca Azzurra

DATE SPETTACOLO :13,14, 15, 16, 17,18 febbraio 2024   

ORARI: 13, 14, 15, 16 febbraio ore 19.3017 febbraio ore 20.3018 febbraio ore 16.30